La chirurgia è un’opzione di trattamento rara per le molte persone che soffrono di ernia del disco, che frequentemente provoca intenso dolore e perdita di giornate di lavoro. Farmaci antidolorifici e cortisone per via orale o attraverso iniezioni epidurali sono le opzioni di trattamento non chirurgiche standard, che producono però scarso risultato o importanti effetti collaterali o complicanze.

L’ozonoterapia rappresenta oggi il più efficace trattamento conservativo dell’ernia del disco. Introdotta per la prima volta negli anni ’80, l’ozonoterapia ha subito dimostrato la sua grande efficacia.

Se le prime infiltrazioni paravertebrali di ozono avevano, e hanno ancora oggi, risultati positivi nel 60-70% dei pazienti, le attuali tecniche infiltrative mirate con amplificatore di brillanza o TC ottengono una risoluzione dei sintomi nel 75%-90% dei pazienti.

Inoltre, e probabilmente altrettanto importante quanto il tasso di successo, non ci sono controindicazioni (se non la gravidanza) e i pazienti riscontrano poche e minori complicazioni con l’ozonoterapia.

Gli studi scientifici sulla colonna vertebrale hanno dimostrato il potenziale di guarigione dell’ossigeno ozonoterapia e molti, anche i più scettici, stanno scoprendo che vanta gli stessi – se non migliori – risultati di trattamenti consolidati come le iniezioni di steroidi epidurali e la discectomia chirurgica.

Nel 2015, Murphy e Muto hanno presentato i risultati del loro team sul trattamento con ozono e cortisone, rilevando che i pazienti sottoposti a ozonoterapia avevano avuto risultati simili, per quanto riguarda il dolore e il recupero motorio, ai pazienti con discectomia, mentre il tasso di complicanze e i tempi di recupero erano inferiori con le iniezioni di ossigeno ozono rispetto alle tecniche chirurgiche tradizionali.

Lo studio pubblicato nel 2014 da Josip Buric ha esaminato l’efficacia a lungo termine della terapia con ossigeno ozono ricontattando i pazienti 10 anni dopo la loro terapia iniziale. Gli autori hanno concluso che le iniezioni di ossigeno ozono sono sicure ed efficaci in circa il 75% dei pazienti con ernia del disco e che il beneficio continua anche dopo 10 anni. Per questo motivo gli autori concludevano consigliando un tentativo con ozonoterapia radioguidata prima di prendere in considerazione un intervento chirurgico.

trattamenti di ozonoterapia a Milano per evitare interventi chirurgici per ernia del discoCome agisce il trattamento con ozonoterapia

Il gas ossigeno ozono viene somministrato tramite un’iniezione in prossimità o all’interno del disco erniato con due effetti principali:

1. Riduzione dell’infiammazione e del dolore attraverso la normalizzazione del livello di citochine e prostaglandine.

2. Riduzione del volume poiché la stretta vicinanza della miscela di ozono al materiale erniato accelera la disidratazione e l’ossidazione dei proteoglicani, che sono proteine ​​presenti nel centro gelatinoso del disco (chiamato nucleo polposo). La riduzione del volume del disco potenzia l’effetto antinfiammatorio e antidolorifico attraverso una riattivazione della circolazione dei vasi venosi che circondano il nervo e una ridotta pressione sui nervi stessi.

I vantaggi del trattamento con ossigeno ozono

  1. È minimamente invasivo
  2. È una procedura ambulatoriale
  3. E’ un trattamento molto rapido
  4. Costa molto meno della chirurgia
  5. È una cura indolore
  6. Ha un tempo di recupero più breve e un tasso di complicanze inferiore rispetto alla chirurgia.

 

L’ozonoterapia è disponibile negli ospedali italiani?

Poiché gli studi clinici dimostrano che le iniezioni di ossigeno ozono sono un trattamento dell’ernia discale a basso rischio e ad altissimo indice di successo, il trattamento è presente in diversi ospedali italiani come l’Ospedale Bellaria di Bologna, l’Ospedale Cardarelli di Napoli o l’Ospedale Careggi di Firenze, per citarne alcuni.

Alcuni membri della comunità medica sono però scettici sulle iniezioni di ossigeno ozono, perché sostengono che una percentuale elevata di pazienti con ernia del disco guarisca da sola; sarebbe pertanto difficile, secondo la loro opinione, determinare se i pazienti guariscono grazie alle iniezioni di ozono o se il loro miglioramento sia spontaneo

Ozonoterapia colonna vertebrale: una nota importante

Va detto chiaramente che il trattamento con ossigeno ozono non è adatto alle patologie più gravi.

Per esempio, in caso di paralisi della gamba o del braccio, perdita di controllo della vescica e/o degli sfinteri o compressione del midollo spinale, la chirurgia è un’opzione migliore e da eseguire quanto prima dopo approfondite verifiche mediche.

 I risultati medico scientifici attuali dimostrano che l’ozonoterapia risulta una delle terapie alternative più valide, ma una cosa è certa: avere un confronto chiaro e aperto con il medico aiuterà a ottenere il trattamento giusto.

Solo il medico di fiducia può aiutare a determinare se le iniezioni di ossigeno ozono o qualsiasi altro tipo di trattamento potranno essere efficaci ad alleviare il dolore da ernia discale e protrusione discale e risultare quindi la cura più efficace e con più vantaggi in termini di costi, tempi e benefici.