Corretta posizione seduti e al computerPer assumere una corretta posizione seduta è necessario mantenere il rachide ben allineato (in questo modo le curve della colonna vertebrale conservano le fisiologiche ampiezze), la testa deve essere ben allineata al collo, le gambe non accavallate e i piedi ben appoggiati al pavimento.  Non sedersi in punta di sedia ed evitare gli sgabelli. L’inclinazione tra coscia e gamba deve approssimativamente formare un angolo di 90°. Le spalle devono essere rilassate con appoggio dei gomiti ai braccioli o alla scrivania. La sedia non deve essere troppo lontana dal piano d’appoggio per evitare l’affaticamento della parte bassa della schiena. La seduta deve avere un’altezza consona al piano di appoggio: uno sgabello troppo alto costringe a chinarsi in avanti, riducendo l’espansione toracica e danneggiando la colonna. Per alzarsi dalla sedia, non chinarsi in avanti ma mantenere il busto diritto e fare leva sugli arti inferiori. Evitare di stare sprofondati in poltrona, in quanto questa posizione sollecita eccessivamente collo, spalle e vertebre lombari, accentuando le curvature della colonna.

La scrivania deve essere ampia per permettere l’appoggio di tutte e due le braccia, gomiti compresi, evitando d’impugnare male il mouse con il braccio sospeso o appoggiato sullo spigolo, origine di cervicalgia e compressione del nervo ulnare. Lo schermo del computer deve essere posto un po’ più in alto rispetto al livello degli occhi, in modo da non causare tensioni cervicali. Monitor e tastiera devono essere di fronte e il porta documenti a sinistra. La postazione di lavoro deve essere flessibile e regolabile a seconda delle misure della persona.

Chi svolge un lavoro sedentario deve interrompere, di tanto in tanto, la sua attività per cinque – dieci minuti poiché la fissità posturale sottopone la colonna vertebrale e i muscoli a tensioni e pressioni che favoriscono la degenerazione discale. È consigliato qualche esercizio di stretching.

L’Ozonoterapia deve essere seguita da un adeguato stile di vita per mantenere nel tempo una condizione di benessere.

Scopri i consigli pratici per prevenire il mal di schiena e per quanto tempo si deve rimanere a riposo