La cervicalgia o, comunemente, “cervicale” è un dolore al collo che può presentarsi in modo improvviso (acuto) o svilupparsi in modo progressivo.
La cervicalgia non è altro che una “la lombalgia del collo”, rappresenta infatti una manifestazione dolorosa del collo come la lombalgia lo è della zona lombare della schiena.
Talvolta il dolore al collo può essere associato a dolore irradiato alle spalle e alle braccia che raggiunge le dita della mano, lasciando una sensazione di formicolio e addormentamento. In questo caso si parla di cervicobrachialgia. Ciò è dovuto all’irritazione delle radici dei nervi che fuoriescono tra la terza vertebra cervicale e la seconda toracica.
Rispetto alla colonna lombare, la colonna cervicale è meno soggetta a carichi statici costanti ma è maggiormente sollecitata da sovraccarichi dinamici. La cervicalgia colpisce tutte le età: nella fascia 20-50 anni sono frequentemente in causa eventi traumatici, nelle fasce d’età successive l’artrosi rappresenta la causa principale.
La cervicalgia si manifesta con dolore al collo e rigidità della regione cervicale, a volte associati a debolezza dei muscoli del collo. Può essere presente anche un dolore irradiato alla spalla o alla scapola o semplicemente riferito alla scapola. Più frequentemente il dolore si irradia lungo le radici nervose con caratteristiche diverse per ogni radice.
Il dolore può essere sordo o lancinante, che aumenta con alcuni movimenti del collo e può essere presente anche in condizione di riposo a letto, ove l’unico sollievo è porre una mano sotto la testa.
Il movimento del collo può provocare una sensazione di “scricchiolio” o mal di testa.
Il fumo, la scarsa attività fisica e i traumi del collo come il “colpo di frusta” sono spesso alla base delle patologie discali del distretto cervicale.
Occorrono circa 2 settimane per avvertire i benefici del trattamento. A lungo termine, può ottenersi la riduzione del volume grazie all’effetto disidratante dell’ozono sul disco intervertebrale.
La tecnica che ha dimostrato maggiore efficacia è l’ozonoterapia intraforaminale Rx guidata con percentuali di successo che arrivano al 90% dei pazienti trattati evitando però l’intervento al 95-97% dei pazienti.
Attraverso l’uso di un amplificatore di brillanza o della TAC l’ago viene posizionato a pochi millimetri dal disco paravertebrale.
La precisione millimetrica differenzia il trattamento intraforaminale dai comuni trattamenti paravertebrali. La vecchia tecnica paravertebrale prevedeva da dieci a quindici trattamenti.
Il trattamento si esegue in ambulatorio, dura pochi minuti.
Vengono effettuati quattro trattamenti. L’accuratezza del posizionamento dell’ago permette di ridurre infatti il numero di trattamenti aumentandone l’efficacia.
Il trattamento si esegue in ambulatorio, dura pochi minuti, è sicuro, adatto a tutti e non ha effetti collaterali. Il paziente avvertirà solo il fastidio legato all’iniezione e subito dopo, per qualche minuto, una sensazione di gonfiore alla schiena.
Non è necessaria alcuna preparazione e non è necessario essere accompagnati, compatibilmente con il dolore preesistente legato alla protrusione discale con l’età del paziente. Non è necessario alcun digiuno e non si devono sospendere le terapie in corso.
Due passi possono aiutare a rilassare la muscolatura prima di salire in auto. Se il percorso prevede una lunga permanenza in auto può essere utile interrompere il viaggio ogni ora per camminare qualche minuto.
Si potrà tornare alle normali attività subito dopo la seduta. E’ bene però che il paziente eviti di compiere sforzi, sollevare pesi e svolgere attività sportiva.
Solo una visita medica permette di definire correttamente l’origine del dolore e suggerire approfondimenti diagnostici e opportuni consigli terapeutici.
Le possibili cause della cervicalgia possono essere riassunte come segue:
Tel.: 0332 1647858
Whats App: 375 5274217
Email: terapiaozono.it@gmail.com
Da lunedì a venerdì
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Sabato dalle 9.00 alle 14.00
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