Le lombalgie e le lombosciatalgie sono patologie fortemente invalidanti, sempre più diffuse in ogni categoria sociale e in età sempre più precoce.
Gli studi riportati dimostrano che l’ ozonoterapia è efficace anche nel trattamento delle ernie discali L4-L5.
Prima di procedere al trattamento con ozonoterapia viene sempre effettuato l’esame obiettivo della situazione avvalendosi anche:
Le tecniche utilizzate per il trattamento dei casi clinici qui di seguito riportati sono:
Ernia discale L4-L5: casi studio e benefici dell’ozonoterapia
Donna di 57 anni con lombosciatalgia sinistra da circa 4 settimane. Nessuna risposta a trattamento medico con cortisone.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi
- Lasegue destro indifferente, sinistro 60°
- Valleix positivo a sinistra
- TAC: protrusione discale L4-L5 con impegno intraforaminale bilaterale, più accentuato a sinistra
Trattamento: ozonoterapia con due infiltrazioni intraforaminali con guida TAC a intervallo di una settimana, in seguito ozonoterapia con infiltrazioni paravertebrali
Risultati: dopo 15 giorni dall’inizio dell’ozonoterapia, eseguite le due infiltrazioni intraforaminali netto miglioramento del dolore; dopo cinque somministrazioni infiltrazioni paravertebrali completa regressione del dolore. Completo benessere al controllo dopo un anno.
Paziente di 45 anni con sciatica sinistra insorta acutamente e con scarsa risposta a trattamento medico con cortisone e FANS. In corso trattamento antidolorifico con Ossicodone (Targin®) con beneficio.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi
- Lasegue sinistra 40°, destra 60°
- dolore alla compressione lungo il decorso del nervo sciatico
TAC: ernia del discale L4-L5 paramediana e intraforaminale sinistra
Trattamento: un trattamento infiltrativo intraforaminale con guida Ampliscopica, ciclo d’infiltrazioni paravertebrali a partire dalla settimana successiva.
Risultati: regressione parziale del dolore alla sesta infiltrazione, benessere all’ottava infiltrazione paravertebrale. Sospensione dell’Ossicodone dopo 2 settimane. Dopo tre mesi ripresa dell’attività sportiva.
Paziente donna di 50 anni con lombosciatalgia sinistra da circa due mesi. Scarsa risposta a cortisone, FANS e miorilassanti e terapia fisica. Formicolio alla gamba e al piede.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi
- Lasegue destro indifferente, sinistro 40°
- Valleix positivo a sinistra
TAC: ernia L4-L5 paramediana sinistra
Trattamento: ozonoterapia con una infiltrazione intraforaminale con guida radiologica seguita da ciclo di ozonoterapia paravertebrale
Risultati: dopo 10 giorni netta riduzione del dolore alla gamba. Regressione del formicolio dopo un mese. Attuale pieno benessere dopo due anni dal trattamento.
Uomo di 43 anni, lombosciatalgia bilaterale più evidente a destra da circa 1 mese, scarsa risposta a terapia con cortisone e FANS.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi,
- Lasegue sinistro indifferente, destro 40°
TAC: protrusione L4-L5 con impegno intraforaminale bilaterale
Trattamento: ozonoterapia con una infiltrazione intraforaminale con guida TAC e successiva Ozonoterapia con infiltrazioni paravertebrali ogni tre – quattro giorni
Risultato: iniziale regressione dei sintomi dopo la prima infiltrazione TAC guidata, completa regressione dei sintomi dopo i successivi tre trattamenti paravertebrali.
Paziente di 25 anni con lombosciatalgia destra da circa tre mesi, associate parestesie. Buona risposta a steroide, con successiva ripresa del dolore alla sospensione. Assume antidolorifici oppiacei per il controllo del dolore.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi
- Lasegue sinistra ai max gradi, destra 50°
- Valleix positivo a dx
RMN: ernia discale mediana paramediana destra L4-L5.
Trattamento: un’infiltrazione intraforaminale con guida radiologica mirata sul disco L4-L5 seguito da un ciclo d’infiltrazioni paravertebrali.
Risultati: a una settimana dall’infiltrazione intraforaminale riduzione del dolore del 50% dopo quattro infiltrazioni paravertebrali sospensione degli antidolorifici. Alla sesta infiltrazione paravertebrale netta riduzione del formicolio. Risoluzione completa del dolore al termine del trattamento, persiste un lieve formicolio. Scomparsa del formicolio dopo 30 giorni.
Giovane donna operata per una ernia discale L4-L5 espulsa.
Dopo l’intervento ha presentato un periodo di relativo benessere fino all’anno successivo, quando si è manifesto nuovamente dolore lombosciatalgico in seguito a una recidiva erniaria nella stessa sede. Dopo trattamento infiltrativo intraforaminale con guida TAC presenta un immediato beneficio con completo risoluzione del quadro doloroso dopo 4 mesi. Dopo tre anni nuova recidiva erniaria nella medesima sede trattata con ossigeno ozonoterapia intraforaminale. Dopo 4 mesi completa regressione della sintomatologia. Gli Autori concludono osservando che l’impiego dell’ozonoterapia è una valida alternativa terapeutica nel trattamento della patologia discale.
Duplice recidiva erniaria, in paziente già operata per ED L4-L5, entrambe trattate e risolte con la somministrazione di miscela di ossigeno – ozono (O2-O3) intraforaminale.
International Journal of Ozone Therapy 6: 134-140, 2007
Donna di 46 anni con lombosciatalgia sinistra, da circa quattro settimane. Scarsa risposta a cortisone. Riferisce formicolio alla gamba e al piede.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi
- Lasegue destro ai massimi gradi, sinistro 70°
- dolore alla compressione apofisi spinose L4-L5
Risonanza Magnetica: protrusione L4-L5 intraforaminale sinistra.
Trattamento: ozonoterapia con una infiltrazione intraforaminale seguita, a distanza di una settimana, da Ozonoterapia con infiltrazioni paravertebrali.
Risultati: dopo due settimane dall’inizio del trattamento con ozonoterapia regressione del dolore in sede lombare, alla terza settimana regressione del dolore alla gamba e scomparsa del formicolio. Pieno benessere dopo 5 settimane.
Paziente di 54 anni con lombosciatalgia sinistra da circa un mese (sciatica). Scarsa risposta a, cortisone e antidolorifici.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi
- Lasegue destro indiff., sinistro40°
- dolore alla compressione delle apofisi spinose L4-L5
- Valleix positivo a sinistra
Risonanza Magnetica: ernia discale L4-L5 mediana – paramediana destra
Trattamento: ozonoterapia con infiltrazioni paravertebrali preceduta da una somministrazione intraforaminale con guida RX.
Risultati: dopo 3 trattamenti regressione del dolore in sede lombare, alla quinta somministrazione iniziale regressione del dolore alla gamba. Alla decima infiltrazione completa regressione del dolore con persistenza di lieve formicolio. Dopo 45 giorni completa regressione del formicolio.
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Paziente di 29 anni con lombosciatalgia destra da circa quattro mesi. Scarsa risposta a cortisone, FANS e miorilassanti e terapia fisica. Formicolio alla gamba e al piede.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi
- Lasegue destro 30°, sinistro ai massimi gradi
- dolore alla compressione delle apofisi spinose L4-L5
Risonanza Magnetica: voluminosa ernia discale L4-L5 paramediana destra.
Trattamento: ozonoterapia con infiltrazioni paravertebrali.
Risultati: dopo 5 trattamenti regressione del dolore in sede lombare, alla sesta somministrazione regressione del dolore alla gamba di circa il 60%. Alla decima infiltrazione completa regressione del dolore, completa regressione del formicolio.
Paziente di 47 anni con lombosciatalgia sinistra da circa 1 mese, scarsa risposta a terapia con cortisone, fisioterapia e FANS. Formicolio al piede.
Esame obiettivo:
- Non deficit motori/sensitivi,
- Lasegue sinistro 40°, destro indifferente
- TAC: voluminosa ernia discale mediana paramediana sinistra L4-L5
Trattamento: ozonoterapia con due infiltrazioni sotto guida TAC ogni sette giorni, successive infiltrazioni paravertebrali ogni 3-4 giorni
Risultato: iniziale regressione dei sintomi e del formicolio dopo ozonoterapia intraforaminale, completa regressione dei sintomi dopo i successivi 10 trattamenti paravertebrali. Completo benessere al controllo dopo un anno.
Paziente di 47 anni con lombosciatalgia bilaterale, più accentuata a destra da circa due mesi. Scarsa risposta a cortisone, FANS e miorilassanti. Riferisce formicolio alla gamba e al piede.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi
- Lasegue destro 30°, sinistro 70°
- dolore alla compressione delle apofisi spinose L4-L5
Risonanza Magnetica: ernia discale L4-L5 mediana – paramediana destra.
Trattamento: ozonoterapia con infiltrazioni paravertebrali.
Risultati: dopo 3 trattamenti regressione del dolore in sede lombare, alla quinta somministrazione iniziale regressione del dolore alla gamba. Alla decima infiltrazione completa regressione del dolore con persistenza di lieve formicolio. Dopo 45 giorni completa regressione del formicolio.
La paziente, 50 anni, presentava una lombosciatalgia con irradiazione sinistra da circa 3 mesi, scarsa risposta a terapia con cortisone, FANS. Formicolio al piede.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi,
- Lasegue sinistro 50°, destro ai max gradi
- TAC: ernia discale intraforaminale sinistra L4-L5
Trattamento: ozonoterapia con due infiltrazioni sotto guida TAC, con intervallo di una settimana e successive infiltrazioni paravertebrali ogni 3-4 giorni
Risultato: iniziale regressione dei sintomi e del formicolio dopo ozonoterapia intraforaminale, completa regressione dei sintomi dopo i successivi sei trattamenti paravertebrali. Dopo 9 mesi completo benessere.
Giocatore di rugby di 27 anni con lombosciatalgia sinistra da circa due mesi. Scarsa risposta a fisioterapia e trattamento medico.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi
- Lasegue destro indifferente, sinistro 30°
- dolore alla compressione delle apofisi spinose L4-L5
- Risonanza Magnetica: ernia discale L4-L5 mediana – paramediana sinistra
Trattamento: ozonoterapia con infiltrazioni paravertebrali
Risultati: dopo 5 trattamenti iniziale miglioramento dei sintomi, all’ottava somministrazione pressoché completa regressione del dolore alla gamba. A sei mesi assenza di dolore e completa ripresa dell’attività sportiva
Paziente di 40 anni con precedente intervento di discectomia per ernia discale intraforaminale L4-L5. Lombosciatalgia acuta con irradiazione all’arto inferiore sinistro, iniziale buona risposta a cortisone con successiva ripresa dei sintomi alla sospensione.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi
- Lasegue 70/80 bilaterale dolore compressione apofisi spinose
- dolore alla compressione delle apofisi spinose L4-L5
RMN: recidiva di ernia del disco L4-L5 paramediana sinistra associata ad artrosi del forame nel medesimo livello
Trattamento: ozonoterapia con infiltrazioni paravertebrali
Risultato: regressione dei sintomi dopo 4 infiltrazioni. Completa benessere dopo 10 trattamenti. A sei mesi assenza di dolore. Consigliata una infiltrazione paravertebrale ogni 6 mesi.
La paziente, 45 anni, presentava una lombosciatalgia con irradiazione sinistra da circa 2 mesi. Formicolio continuo al piede.
Esame obiettivo:
- non deficit motori/sensitivi,
- Lasegue sinistro 40°, destro indifferente
- TAC: ernia del disco paramediana destra L4-L5
Trattamento: ozonoterapia con infiltrazioni paravertebrali ogni tre – quattro giorni.
Risultato: miglioramento dopo la prime infiltrazioni TAC guidate, completa regressione dei sintomi dopo i successivi sette trattamenti paravertebrali.
Il caso presentato riguarda un paziente, sportivo di alto livello (n.d.a.), affetto da una voluminosa ernia espulsa L4-L5 con voluminoso frammento migrato verso il basso e una seconda ernia di discrete dimensioni espulsa a livello di L5- S1 determinanti il tipico quadro clinico della sindrome della caduta equina. Rifiutata dal paziente l’indicazione a intervento chirurgico, pur essendo stato edotto sulla gravità della patologia, venivano effettuate infiltrazioni paravertebrali di ossigeno – ozono contemporaneamente su L4-L5 e L5-S1 e bilateralmente somministrando 6 cc a 20 γ di miscela gassosa a ogni infiltrazione.
Ozonoterapia per l’ernia discale espulsa
Dopo 6 ore dalla prima seduta di ozonoterapia il paziente riferiva un netto miglioramento clinico decidendo per la sospensione dell’intervento chirurgico. Dopo ulteriori due sedute la sintomatologia soggettiva e motoria era totalmente regredita. Furono praticate in tutto 14 sedute a cadenza bisettimanale. Dopo rispettivamente tre e otto mesi le RMN di controllo dimostravano inizialmente una marcata riduzione volumetrica, quindi una completa risoluzione delle ernie discali L4-L5 e L5-S1.
A 7 anni di distanza il paziente gode di ottima salute, non avendo più avuto dolore e/o deficit sensitivo e motorio e al controllo RMN la situazione risulta invariata e sovrapponibile ai precedenti controlli.
L’ozonoterapia trova indicazione anche nelle erniazioni discali multiple e paretizzanti. Il caso descritto di sindrome della caduta equina è un esempio, se vogliamo estremo, che dimostra che patologie di severa gravità ritenute spesso ancora oggi di competenza esclusivamente chirurgica possono essere trattati con successo con ossigeno – ozono seppur con la massima prudenza e in casi particolari e a condizioni che il paziente venga attentamente monitorato.
Ernia discale espulsa L4-L5 e infiltrazioni paravertebrali di ossigeno – ozono: Follow-up a 7 anni. International Journal of Ozone Therapy 6: 134-140, 2007